"Una mostra composta solo di sessanta disegni, dei più di 4.500 elaborati grafici inventariati nel catalogo generale dello studio Ridolfi. Un corpus in larga parte depositato presso l'Accademia Nazionale di San Luca nel Fondo Ridolfi-Frankl-Malagricci, fondo costituitosi a partire dalla seconda metà degli anni Settanta, per volontà dello stesso Mario Ridolfi, Presidente dell'Accademia nel biennio 1977-1978.
Una mostra quindi che non intende documentare in maniera esaustiva e sistematica l'intera carriera progettuale dell'architetto romano e dei suoi collaboratori Wolfgang Frankl e Domenico Malagricci.
Attraverso un limitato numero di disegni si vuole restituire nei suoi tratti essenziali il percorso creativo e intellettuale di una delle più importanti personalità nel panorama dell'architettura italiana del Novecento.
Focalizzando l'attenzione su alcune delle tappe più significative così come su episodi progettuali meno noti e solo apparentemente minori, la mostra vuole raccontare una maniera di intendere il "mestiere" di architetto, capace di far convivere una visione sintetica dell'architettura con un'attitudine all'indagine profonda del manufatto edilizio".
(dal pieghevole di sala)

Sono esposti disegni delle seguenti opere: primi lavori alla Regia Scuola Superiore di Architettura (1925), progetti per il concorso per chiese da erigersi nella diocesi di Messina (1932), primo grado del concorso per il palazzo comunale di Pesaro (1932), palazzina Rea (1934-1936), istituto tecnico "Bordoni" (1934-1938), progetti di massima per piscine all'aperto a Roma (1935), palazzina Colombo (1935-1938), progetti per la mostra dell'abitazione all'E42 (1940), abitazione economica per l'impresa Castiglioni (1942), progetto per villa Pecorella a Fregene (1944), progetti per chioschi-bar a Roma (1946), progetto per la sala di Palazzo Canale-Morelli a Terni (1947), sopraelevazione villino Alatri in via Paisiello (1948-1952), progetto palazzina Gazzera (1949), edificio Ina Assicurazioni in viale Etiopia (1949-1956), progetto di casette combinabili (1949), quartiere Ina Casa a Cerignola (1950-1951), progetto complesso Ina Assicurazione a campobasso (1950-1952), quartiere Ina Casa Tiburtino (1950-1955), palazzina Inail in via Marco Polo (1952-1956), progetto villini Zaccardi (1954), asilo d'infanzia Olivetti (1954-1968), piano regolatore generale di Terni (1956-1959), quartiere Cep a Treviso (1956-1963), edificio Fratelli Briganti a Terni (1959-1966), casa Lina (1964-1967), progetto motel Agip a Settebagni (1968-1969), casa De Bonis I (1971-1974), progetto infissi per Malvetani (1975), casa Ottaviani (1976-1981), progetto palazzo uffici comunali a Terni (1978-1996).